Sono stati annunciati presso la Camera di commercio di Roma, nella Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano, i 12 titoli finalisti del Premio Strega 2023. I titoli candidati sono stati scelti, a partire da una rosa di 80 titoli proposti dagli Amici della domenica, la storica giuria del Premio Strega, di cui più della metà era composta da opere scritte da donne.
Il risultato è una short list di 12 titoli a netta maggioranza femminile, selezionati dal Comitato direttivo del premio – composto da Pietro Abate, Giuseppe D’Avino, Valeria Della Valle, Ernesto Ferrero, Alberto Foschini, Paolo Giordano, Dacia Maraini, Gabriele Pedullà, Stefano Petrocchi, Marino Sinibaldi, Antonio Scurati, Giovanni Solimine e dalla presidente Melania G. Mazzucco.
Ma vediamo quali sono i 12 finalisti!
Silvia Ballestra, La Sibilla. Vita di Joyce Lussu (Laterza), presentato da Giuseppe Antonelli.
Maria Grazia Calandrone, Dove non mi hai portata (Einaudi), presentato da Franco Buffoni.
Andrea Canobbio, La traversata notturna (La nave di Teseo), presentato da Elisabetta Rasy.
Ada D’Adamo, Come d’aria (Elliot), presentato da Elena Stancanelli.
Gian Marco Griffi, Ferrovie del Messico (Laurana Editore), presentato da Alessandro Barbero.
Vincenzo Latronico, Le perfezioni (Bompiani), presentato da Simonetta Sciandivasci.
Romana Petri, Rubare la notte (Mondadori), presentato da Teresa Ciabatti.
Rosella Postorino, Mi limitavo ad amare te (Feltrinelli), presentato da Nicola Lagioia.
Igiaba Scego, Cassandra a Mogadiscio (Bompiani), presentato da Jhumpa Lahiri.
Andrea Tarabbia, Il continente bianco (Bollati Boringhieri), presentato da Daria Bignardi.
Maddalena Vaglio Tanet, Tornare dal bosco (Marsilio), presentato da Lia Levi.
Carmen Verde, Una minima infelicità (Neri Pozza), presentato da Leonardo Colombati.
Questi 12 libri saranno votati da una giuria composta da 660 membri, tra cui gli Amici della domenica e un comitato di “studiosi, traduttori e appassionati della nostra lingua e letteratura selezionati dagli Istituti italiani di cultura all’estero, lettori forti scelti da librerie indipendenti distribuite in tutta Italia, voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura, tra i quali i circoli istituiti dalle Biblioteche di Roma”.
Da una prima votazione emergeranno i 5 titoli finalisti, che saranno annunciati il 7 giugno a Benevento, presso il Teatro Romano. Il vincitore sarà proclamato invece a Roma, presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, il 6 luglio.
Tra i 12 finalisti c’è anche il futuro Premio Strega Giovani, che sarà scelto da una giuria composta da 1.000 studenti e studentesse di scuole superiori italiane e straniere.
Contestualmente all’annuncio dei 12 finalisti del Premio Strega, sono stati svelati anche i 5 finalisti del Premio Strega Europeo 2023, premio giunto alla sua decima edizione e assegnato in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino. Proprio durante la kermesse torinese conosceremo il nome del vincitore, che sarà proclamato il 19 maggio presso il Circolo dei Lettori. A concorrere cinque scrittrici e scrittori recentemente tradotti che hanno vinto nei Paesi di provenienza un importante riconoscimento nazionale: cinque voci rappresentative di tradizioni letterarie e aree linguistiche diverse.
Chi sono i candidati? Ecco i 5 nomi che si contenderanno il Premio Strega Europeo 2023:
Emmanuel Carrère, V13 (Adelphi), tradotto da Francesco Bergamasco, Prix Ajourd’hui.
Esther Kinsky, Rombo (Iperborea), tradotto da Silvia Albesano, Kleist-Preis
Andrei Kurkov, L’orecchio di Kiev (Marsilio), tradotto da Claudia Zonghetti, Geschwister-Scholl Preis
Johanne Lykke Holm, Strega (NN Editore), tradotto da Andrea Stringhetti, English PEN Award
Burhan Sönmez, Pietra e ombra (nottetempo), tradotto da Nicola Verderame, Premio EBRD